Riorganizzazione Poste: urgente un incontro tra sindacati, sindaci e azienda

In merito alla riorganizzazione di Poste Italiane, il 23 settembre si è tenuto un incontro tra il sindaco Dipiazza, alcuni Sindaci dei Comuni minori e le segreterie confederali Cgil e Uil e di categoria Slc-Cgil e Uil Poste. Nella discussione abbiamo denunciato una volta di più le ricadute che le ultime decisioni assunte da Poste Italiane comporteranno per i cittadini del nostro territorio. Nel corso dell’incontro abbiamo evidenziato come la riorganizzazione non solo penalizzerà i cittadini impattati dalle chiusure parziali o totali, ma andrà a spalmarsi e graverà sugli uffici rimanenti. Il risultato sarà un ulteriore peggioramento del servizio per gli utenti, che si troveranno di fronte ad attese ancora più lunghe, con disagi che non potranno che aumentare.

Riteniamo che Poste Italiane svolga un ruolo fondamentale nel garantire un servizio pubblico attraverso l’offerta di servizi essenziali per i cittadini e che i suoi uffici siano un presidio indispensabile e non sopprimibile sul territorio. Riteniamo inoltre che la riorganizzazione non possa andare a colpire l’accessibilità e la qualità del servizio erogato, anche perché colpisce una comunità con un’elevata età media, basso reddito per una parte molto ampia dei residenti e con delle competenze digitali minime, non idonee per una diversa modalità di accesso ai servizi offerti.
Crediamo che sia nell’interesse degli abitanti del territorio, e a maggior ragione delle persone più fragili, la richiesta di un potenziamento del numero degli sportellisti e una garanzia di mantenimento dell’attuale assetto delle sedi e degli orari degli uffici postali. Pertanto, a sostegno della azione condivisa con i sindaci, continuano le raccolte firme e le iniziative di coinvolgimento della cittadinanza. Al termine della riunione si è deciso di procedere alla richiesta di un incontro urgente tra i Sindaci, le scriventi organizzazioni sindacali e l’azienda.
Le segreterie confederali e di categorie Cgil e Uil Trieste