Referendum Cgil, come e dove firmare
Volere il cambiamento non basta: per cambiare sul serio bisogna impegnarsi concretamente per riuscirci: è quanto ha fatto la Cgil proponendo quattro referendum per contrastare la precarietà, aumentare le tutele e la sicurezza nel mondo del lavoro.
Mettici la firma è lo slogan della campagna, che punta a raccogliere 800 mila firme entro la fine di luglio, ben oltre alle 500mila che sarà necessario presentare (entro settembre) per arrivare al voto sui quattro quesiti nella primavera del 2025: una battaglia che riguarda tutti, perché il lavoro è un bene comune.
Per firmare basta rivolgersi alle sedi Cgil, contattare il proprio delegato Cgil sul posto di lavoro o recarsi ai banchetti che vengono periodicamente organizzati anche a Trieste e provincia. Per informazioni controllare gli aggiornamenti su questo sito: nei prossimi giorni, ad esempio, verranno allestiti banchetti in centro a Trieste, in piazza della Borsa e nella zona di Sant’Antonio.
Ricordiamo inoltre che chi è in possesso di Spid e Carta d’identità elettronica può anche firmare online: per informazioni sull’attivazione della procedura e per tutti gli approfondimenti sui quattro quesiti basta compilare il modulo online disponibile sul sito della Cgil nazionale, nella sezione dedicata ai referendum.