Primo Maggio: la Cgil in corteo anche a Trieste
La Cgil di Trieste anche quest’anno sarà in piazza con il classico corteo del Primo Maggio per le vie cittadine, per riaffermare – di concerto con la manifestazione nazionale di Monfalcone – la necessità di costruire un’Europa in cui il lavoro torni ad essere elemento centrale e di riferimento nelle agende dei vari partiti, insieme ai temi di una maggior giustizia sociale e della pace. Un’Europa dove la guerra non torni ad essere un elemento per la risoluzione delle controversie tra i Paesi.
In un momento storico in cui i processi di trasformazione economica e culturale, anche grazie all’avvento dell’intelligenza artificiale, avvengono con estrema velocità, con le questioni ambientali e di sviluppo sostenibile che ci pongono sfide complesse come quelle della transizione energetica, vi è l’urgenza di pensare ai cambiamenti – presenti e futuri – in un’ottica di tutela delle giovani generazioni e di tutti coloro che da queste trasformazioni potrebbero trovarsi in difficoltà. Il movimento sindacale oggi più che mai è chiamato ad un salto di qualità nell’analisi e nella messa in campo di una proposta capace di garantire universalmente l’estensione dei diritti, indipendentemente dalla forma contrattuale applicata. La priorità rimane quella di ridurre la precarietà lavorativa, affinché le persone possano trovare, nel buon lavoro, compimento e realizzazione delle proprie aspettative di vita.
Inoltre, i temi della salvaguardia e dell’applicazione della Costituzione rimangono per noi un elemento centrale delle nostre proposte: la Cgil proseguirà nel coinvolgimento di tutta quella rete di associazioni ed organizzazioni presenti sul territorio che, da tempo, sono attive sui temi dell’immigrazione, della tutela del sistema di sanità pubblica, del sostegno alle fragilità e della lotta alle disuguaglianze sempre più presenti nella nostra società.
Il ritrovo per il corteo Cgil sarà come ogni anno in Campo San Giacomo, con ritrovo alle 8.45 e partenza alle ore 9 (alle 9.30 la confluenza dei pensionati in piazza Garibaldi); Cisl e Uil quest’anno non hanno aderito all’organizzazione locale del corteo del Primo Maggio: la conclusione della manifestazione in Piazza Unità d’Italia sarà gestita dalla sola Cgil, che intende dar spazio anche al mondo associativo per un Primo Maggio plurale e partecipato. Per il comizio conclusivo parlerà Massimo Marega, segretario generale della Cgil di Trieste. Manifestazioni sono previste anche a Muggia e Aurisina, qui i dettagli nel programma.