Kipre-Dukcevich, salta il salvataggio. La Flai Cgil chiede incontro urgente con l’azienda
Svanisce la speranza di un investitore finanziario milanese disposto a farsi carico del risanamento del gruppo Kipre-Dukcevich. La Quattro R ha fatto sapere che, nonostante l’impegno profuso per la definizione di un piano volto alla ristrutturazione del debito e al rilancio industriale della società e del relativo gruppo, non si sono realizzate le condizioni necessarie per l’investimento.
Ovviamente il disimpegno di Quattro R è fonte di forte preoccupazione per maestranze e sindacato. Sandra Modesti, responsabile di Flai Cgil, d’intesa con l’udinese Fabrizio Morocutti (a San Daniele operano due prosciuttifici Principe), ha chiesto un incontro urgente con l’azienda e ha convocato un’assemblea per mercoledì 2 ottobre per valutare con i lavoratori quali azioni di lotta portare avanti. «C’è un problema di sostanza – dice la Modesti – e c’è un problema di metodo: non è accettabile che il sindacato, lungo i 9 mesi della crisi, sia sempre stato messo di fronte al fatto compiuto, avendo conosciuto gli accadimenti dal web o dagli organi di informazione. Abbiamo bisogno di sapere gli scenari che si aprono per il gruppo e per le singole aziende del gruppo, anche perché non sono chiari i motivi che hanno indotto Quattro R ad andarsene.