Esatto, siglato il nuovo Contratto Integrativo Aziendale

Lo scorso 26 febbraio è stato una data importante per la Fisac Trieste e per le lavoratrici e i lavoratori di Esatto, l’ente che gestisce le imposte e le tasse comunali di Trieste: è stato infatti sottoscritto il rinnovo del Contratto Integrativo Aziendale.

Il nuovo CIA getta importanti basi per il futuro delle trattative aziendali e sottolinea la comune volontà di azienda e sindacati di procedere in modo collaborativo per il miglioramento delle condizioni di lavoro di tutte e tutti i dipendenti, a prescindere dal CCNL di appartenenza. Ricordiamo infatti che all’interno di Esatto ci sono lavoratrici e lavoratori con diversi ruoli e incarichi che afferiscono a diversi CCNL.

Per la Cgil Trieste hanno partecipato e portato avanti le trattative la Fisac e la Filt.

Qui di seguito i punti dell’accordo:

– Aumento a 10 giorni dei permessi non retribuiti per i genitori di figli minori di 14 anni (dietro presentazione di certificato medico)

– Aumento ad euro 7,20 del valore del buono pasto giornaliero spettante alle lavoratrici e lavoratori che prestano la loro attività per almeno 6 ore

– Istituzione di un aumento dell’1,25% della contribuzione aziendale alla previdenza complementare a partire dal ventesimo anno di anzianità aziendale (tale versamento potrà essere operativo solo sui fondi pensione di categoria, quindi Priamo per gli autoferro e Previbank per gli ABI)

Nel riportare gli importanti risultati ottenuti attraverso un serrato confronto con l’azienda, non sempre semplice, ma comunque improntato ad una costruttiva trattativa con l’obiettivo comune di trovare un accordo che potesse soddisfare le lavoratrici e i lavoratori e fosse ritenuto sostenibile dal CdA, Fisac e Filt Cgil ringraziano tutte le dipendenti e i dipendenti di Esatto che attraverso la partecipazione alle assemblee hanno contribuito con forza al dialogo e al raggiungimento di questi risultati.

A margine dell’accordo va riportato un altro importante traguardo raggiunto. Nei prossimi giorni inizierà la sperimentazione della flessibilità dell’orario di lavoro per una platea molto più ampia di lavoratrici e lavoratori. Si sa quanto questo aspetto fosse importante per migliorare il clima lavorativo e per aiutare nella sempre difficile conciliazione vita privata/lavoro. Si confida che tutti sapranno collaborare al meglio per far funzionare un modello che le organizzazioni sindacali su chiaro mandato dei lavoratori, hanno fortemente voluto.

Inoltre, nei prossimi giorni si chiuderà un importante capitolo della storia di Esatto e se ne aprirà uno nuovo con il trasloco nei nuovi locali di Campo Marzio. L’augurio è che la nuova sede possa portare ulteriori miglioramenti nella quotidianità di tutte le lavoratrici e lavoratori di Esatto e della sua utenza.