Asugi, scatta lo stato di agitazione

È stato di agitazione all’Asugi. La mobilitazione è stata proclamata con effetto immediato a partire da oggi, dopo l’assemblea del personale tenutasi la scorsa settimana, dalle segreterie provinciali di Fp-Cgil, Cisl-Fp e Fials. Dietro alla scelta, scrivono Rosanna Fratianni (Cgil), Giorgio Iurkic (Cisl) e Fabio Pototschnig (Fials) nella lettera indirizzata ai vertici dell’Azienda sanitaria e al Prefetto, «una paralisi organizzativa aziendale che causa gravi criticità , con forti ricadute nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori». Tra gli aspetti critici, scrivono ancora i tre sindacalisti, «si evidenziano l’assenza di una figura dirigenziale che governi i processi organizzativi aziendali, un mancato riscontro alla conferma dell’applicazione dell’articolo 36 del Ccnl vigente, la mancanza della figura professionale destinata a occuparsi degli organigrammi dell’ospedale hub».