Sincovich: “Sulla Ferriera no a singole dichiarazioni al di fuori di una concertazione”
Sulla proposta del sindacalista Michele Pepe della Sertubi di riaprire una fabbrica di tubi con forno elettrico a Servola e chiudere contemporaneamente l’area a caldo della Ferriera:, arriva l’opinione di Adriano Sincovich, segretario provinciale della Cgil di Trieste: «Se quella di Pepe è un’idea personale dettata anche dallo stato di tensione provocato da una battaglia che dura da anni è libero di formularla, ma se invece vuole essere una proposta sindacale, non ci stiamo. Non si possono fare singole dichiarazioni al di fuori di quella che è una concertazione tra i vari livelli e tra le varie sigle. Al di là del fatto che un progetto che si basa su un forno elettrico è particolarmente complesso, bisogna anche stare molto attenti prima di parlare di chiusura dell’area a caldo della Ferriera. Anch’io ho parlato con il sindaco Dipiazza: alcuni poteri li ha, ma anche i suoi non sono illimitati. Dopo il nostro ultimo coordinamento abbiamo fatto partire una richiesta di incontro con il sindaco sulle principali questioni sindacali aperte in città e anche dal suo punto di vista credo che la Ferriera sia in testa a queste»