La Cgil attenta alle tematiche sollevate dal movimento giovanile Occupy Ts

La segreteria della NCCdL CGIL di Trieste, riunita il 14 novembre 2011, ha valutato i contenuti e i percorsi messi in piedi dal Movimento dei giovani e degli studenti denominato OCCUPY TS.
La giovane generazione a Trieste, come nel resto del Paese, vive una condizione di pesante incertezza per il suo futuro sociale ed economico. Avverte il rischio concreto di essere esclusa dalla copertura del welfare, che ha assicurato alle generazioni precedenti condizioni accettabili di vita. Vive l’esclusione massiccia e la precarietà , in varie forme declinata, nel mercato del lavoro. Vede ridotte e diminuite risorse e strumenti del sistema formativo che resta elemento essenziale per garantire un protagonismo sociale.
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La CGIL di Trieste ha guardato con attenzione e rispetto alle iniziative di protesta finalizzate a richiamare impegni delle Istituzioni Locali sui temi sollevati.
Considerando che molti dei temi affrontati, anche con grande rigore, nei dibattimenti pubblici fanno parte dell’elaborazione della CGIL, la segreteria della CGIL metterà  nella Piattaforma per il confronto sindacale con le Amministrazioni Locali e gli altri soggetti interessati le tematiche: 
degli affitti a canoni sociali; 
della rateizzazione delle bollette dei Servizi Pubblici; 
del diritto allo studio; 
della buona occupazione; 
del reddito di cittadinanza

La Segreteria auspica che la simpatia conquistata in città  dal Movimento dei giovani venga mantenuta anche perché legata all’azione sociale dialogante e  propositiva, adottata e che pertanto vengano escluse iniziative che rischiano di non essere capite dalla popolazione e dal mondo del lavoro.