Crisi della Duke, Cgil e Uil denunciano la totale assenza della proprietà 

La crisi della Duke Grandi Marche, con la fermata della produzione e la collocazione dei lavoratori in Cassa Integrazioni Guadagni Straordinaria compie due mesi!
Dal 20 luglio i lavoratori ciclicamente hanno presidiato l’entrata dello stabilimento di San Dorligo della Valle, in concomitanza delle scadenze di pagamento dello stipendio, della quattordicesima e di spettanze arretrate, dopo essere stati sentiti dalla IV commissione della Provincia di Trieste, saranno convocati il giorno 8 ottobre assieme all’azienda, dalla provincia stessa su un tavolo di mediazione per conoscere quali prospettive hanno per il 

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futuro, le maestranze e lo stabilimento.
Le Organizzazioni sindacali denunciano in primis la totale assenza della proprietà  o dei suoi rappresentanti, la crisi in questo modo si sviluppa senza alcuna attenzione della cittadinanza alla ennesima paventata chiusura di una industria che rappresenta per i lavoratori la ragione di sostegno alle famiglie e la dignità  del lavoro, ma per Trieste ha rappresentato ricchezza e tradizione. E’ eclatante la disinvoltura con la quale la proprietà  si disinteressa degli interventi e delle convocazioni delle autorità  preposte e pure incredibile il disinteresse nei confronti dei lavoratori che rappresentano, ancora prima del prodotto il valore dell’impresa.
Le Organizzazioni Sindacali incontreranno giovedì 4 ottobre la stampa presso la sala grande della sede UIL di via Polonio ad una conferenza stampa di approfondimento e sensibilizzazione, alla presenza delle R.S.U. e dei lavoratori della DUKE Grandi Marche.

FLAI – CGIL                 UILA – UIL
Elio Gurtner             Biagio Martorano