Acegas-Aps-Hera: il protocollo sottoscritto da Cgil Cisl e Uil

Cgil Cisl e Uil di Trieste e Padova, assieme alle Segreterie delle categorie di riferimento Femca Fit Flaei Cisl, Ulcem Uil Trasporti Uil, Filctem Cgil Fp Cgil e con i sindaci di Padova e Trieste nel corso del terzo incontro, dopo un ampio confronto e discussione hanno sottoscritto un Protocollo che indica gli obiettivi dell’aggregazione, tra Acegas Aps e Gruppo Hera e vengono delineati gli impegni che le parti si assumono.
Di seguito indichiamo i punti qualificanti:
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1. la costruzione di un operatore pubblico competitivo nel settore energetico, garantendone e sviluppandone il radicamento territoriale, che mantiene la ragione sociale, la sede legale a Trieste e le sedi operative nei territori di Trieste e Padova;
2. il miglioramento degli standard di qualità  dei servizi resi ai cittadini di Trieste e Padova e dei Comuni coinvolti, nonché una modulazione delle tariffe che agevolino le classi più deboli;
3. A fronte dell’attuale fase di grave crisi economica e sociale si concorda di proseguire nell’opera di revisione e contenimento dei costi del Cd.A;
4. impegno dei Comuni per la destinazione al welfare di una parte delle risorse derivanti dall’aggregazione e dagli utili.
5. Il processo che accompagnerà  la riorganizzazione societaria dovrà  essere orientato alla valorizzazione delle risorse umane e professionali presenti, anche al fine di incrementare le attività  della Società . L’aggregazione non dà  luogo in AcegasAps spa ad un esubero di personale, a cambiamenti del CCNL di settore e trasferimenti.
6. I Comuni si impegnano a mantenere all’interno della società  le attività  strategiche che fanno parte del ciclo produttivo aziendale e che assicurano le competenze nello svolgimento dei processi, la qualità  del servizio reso alla cittadinanza, consolidando e sviluppando le risorse interne ed evitando il ricorso all’appalto o all’outsourcing.
7. Di istituire un tavolo congiunto di confronto fra le Parti (azienda e OO.SS.), che a partire dallo spirito e dai contenuti della presente intesa, proceda alla definizione di un protocollo di relazioni industriali che ““ fermo restando quanto previsto dai vigenti Contratti Nazionali e Aziendali ““ sia improntato alla valorizzazione dei rispettivi ruoli, delle competenze e le sedi di negoziazione dell’azienda e alla definizione e promozione di un sistema partecipativo che coinvolga i Lavoratori e i Sindacati nei processi di elaborazione delle decisioni e di evoluzione dell’Azienda.
Nei prossimi giorni il Protocollo sarà  illustrato unitariamente nelle assemblee sindacali.