Grande partecipazione al presidio Cgil-Anpi in piazza Unità
Si è svolto oggi 6 agosto alle 17.30 un presidio davanti al palazzo
della Prefettura di Piazza Unità a Trieste come risposta ai gravi
fatti legati all’irruzione di Casa Pound in consiglio regionale il
4 agosto. La partecipazione è
stata alta, una risposta cittadina, spontanea e forte di alcune
centinaia di persone, anche provenienti dal resto della Regione. Una
risposta popolare, nel rispetto del distanziamento e delle
precauzioni sanitarie, per testimoniare la forte indignazione e
preoccupazione su quanto avvenuto per chiedere continuità delle
iniziative a partire dalla determinazione della risposta che le
Istituzioni devono mettere in campo. Larga anche la
presenza delle forze politiche; Pd, Sel, Italia Viva, Rifondazione
comunista, Comunisti italiani, Potere al popolo e probabilmente
ulteriori.
della Prefettura di Piazza Unità a Trieste come risposta ai gravi
fatti legati all’irruzione di Casa Pound in consiglio regionale il
4 agosto. La partecipazione è
stata alta, una risposta cittadina, spontanea e forte di alcune
centinaia di persone, anche provenienti dal resto della Regione. Una
risposta popolare, nel rispetto del distanziamento e delle
precauzioni sanitarie, per testimoniare la forte indignazione e
preoccupazione su quanto avvenuto per chiedere continuità delle
iniziative a partire dalla determinazione della risposta che le
Istituzioni devono mettere in campo. Larga anche la
presenza delle forze politiche; Pd, Sel, Italia Viva, Rifondazione
comunista, Comunisti italiani, Potere al popolo e probabilmente
ulteriori.
Questa
partecipazione è la testimonianza che lo spirito democratico che ha
riempito le strade di Trieste nel 2018 in occasione del grande corteo
popolare antifascista e antirazzista è ancora vivo e presente nella
cittadinanza.
partecipazione è la testimonianza che lo spirito democratico che ha
riempito le strade di Trieste nel 2018 in occasione del grande corteo
popolare antifascista e antirazzista è ancora vivo e presente nella
cittadinanza.
L’occasione è
stata consegnata al Vice Prefetto vicario di Trieste a firma di
ANPI-VZPI e Cgil Trieste una lettera in cui si richiede una risposta
determinata delle Istituzioni, a partire dall’essere conseguenti
alla risoluzione europea del 18 ottobre 2018 in cui si chiede agli stati
membri di mettere al bando le oraganizzazioni fasciste.
stata consegnata al Vice Prefetto vicario di Trieste a firma di
ANPI-VZPI e Cgil Trieste una lettera in cui si richiede una risposta
determinata delle Istituzioni, a partire dall’essere conseguenti
alla risoluzione europea del 18 ottobre 2018 in cui si chiede agli stati
membri di mettere al bando le oraganizzazioni fasciste.