Crisi Kipre, preoccupazione della Flai per la fabbrica di Trieste
Preoccupazione della Flai Cgil, dopo il primo incontro tra sindacati e rappresentanti della Kipre-Dukcevich sulla sorte dello stabilimento Principe di Trieste, dove lavora un centinaio di addetti. Il problema per la fabbrica di San Dorligo, è che Trieste è ritenuta il punto più critico del sistema produttivo, soprattutto per quel che riguarda i wà¼rstel: il segretario Sandra Modesti riporta le intenzioni aziendali, volte a spostare la destinazione del prodotto verso una clientela «dal maggior valore aggiunto». Ma la sindacalista avverte «L’operazione commerciale non è semplice e, qualora fallisse, il costo del reparto diverrebbe insostenibile. Ma la fabbrica è la stessa, non ci sono distinzioni tra chi lavora sui cotti e sui wà¼rstel: tutti sono coinvolgibili nella ristrutturazione aziendale o nell’individuazione di eventuali esuberi».