La Fp Cgil al Comune: servono più assunzioni per garantire la qualità dei servizi
La Cgil Funzione pubblica manifesta delle perplessità sulle politiche del Comune di Trieste in tema di personale e chiede un maggior numero di assunzioni per garantire la qualità dei servizi. Naturalmente il sindacato apprezza il ritorno dei concorsi, ma sottolinea che sono troppo pochi (31 esterni su 52, perché 21 sono riservati ai dipendenti) per «un organico già ridotto all’osso». Quattro allora le priorità programmatiche indicate dalla Cgil: reclutamento adeguato, riqualificazione del personale, passaggio “full time” dei contratti “part time” in essere nei servizi educativi, trattamenti economici e tutele adeguate per gli addetti che operano nelle aziende appaltatrici. Quattro anche le maggiori esigenze operative monitorate nella macchina comunale: riguardano «i servizi sociali, il settore cultura, il personale amministrativo-tecnico sovraccaricato, i servizi educativi».