Cgil in allarme per il trasloco di Cattinara: c’è il rischio di tagli di posti letto
Fronte sindacale decisamente agitato per il maxitrasloco di cinque piani della torre medica di Cattinara, che i vertici aziendali intendono spostare al Maggiore e al Centro tumori di via Pietà .: un’operazione che dovrebbe avvenire entro il 2016 e potrebbe interessare tra i centocinquanta e i duecento pazienti, e che era stata annunciata da Nicola Delli Quadri, commissario straordinario dell’Azienda per l’Assistenza sanitaria n.1 Triestina e dell’Azienda Ospedaliero-universitaria Ospedali riuniti di Trieste. Il passaggio temporaneo di struttura consentirà l’avvio dei lavori di riqualificazione dell’ospedale, ma Cgil, Cisl e Uil temono disagi. E, soprattutto, l’inizio del percorso di riduzione di posti letto in corsia indicato dalla riforma sanitaria regionale sulla base dei decreti nazionali. «I lavori sono certamente da fare ““ ammette Rossana Giacaz della Cgil-Funzione pubblica ““ ma speriamo che questi spostamenti non siano il preludio ai tagli annunciati. Spesso ““ spiega ““ con le chiusure temporanee dei reparti si innescano anche altre manovre, come avvenuto per la sostituzione degli infissi. In quel caso sono stati tolti ben dieci letti. Questa è la nostra preoccupazione, dobbiamo stare molto attenti a quanto viene attuato. Perché il problema non sono tanto gli aspetti logistici, quanto piuttosto la diminuzione dei servizi ai pazienti».