Sciopero generale dei porti: forte adesione a Trieste

Anche a Trieste lo sciopero nazionale delle lavoratrici e dei lavoratori dei Porti e dei Servizi Tecnico Nautici, indetto dalla Segreterie Nazionali della Filt-Cgil, della Fit-Cisl Reti e della Uiltrasport,i al quale ha aderito anche la Segreteria Nazionale della Ugl Mare, ha avuto una forte adesione da parte delle maestranze. 

Mediamente ha scioperato oltre il 60% di addetti e addette, con punte che hanno sfiorato il 90%.

Positivo anche l’incontro che una rappresentanza sindacale ha avuto con il Prefetto di Trieste Francesca Adelaide Garufi, nel corso del quale sono stati esposti i motivi dello sciopero rapportandoli anche alla realtà  locale.

Il Prefetto ha garantito che riporterà  all’attenzione del Governo le istanze del mondo del lavoro e ha confermato la sua disponibilità  a favorire il dialogo tra le parti nel contesto triestino.

I segretari provinciali Renato Kneipp, Giulio Germani, Marco Rebez e Gianfranco Ferri ritengono estremamente importante questa giornata di protesta e di lotta delle lavoratrici e dei lavoratori delle realtà  portuale triestina, auspicando che l’odierna mobilitazione spinga il Governo ad avviare un confronto vero con le parti sociali, con un percorso partecipato che coinvolga il Parlamento.