Adriano Sincovich confermato segretario della Cgil di Trieste
Adriano Sincovich è stato confermato segretario generale della NCCdL Cgil di Trieste, al termine del tredicesimo congresso provinciale che si è svolto il 6 e 7 marzo presso l’hotel Nh di Corso Cavour. Al termine dei lavori congressuali, infatti, il Comitato direttivo ha proceduto all’elezione del segretario generale, e a maggioranza è stato eletto Sincovich.
A segnare il congresso è stata la drammatica situazione economica e occupazionale del territorio, come ha evidenziato nella sua relazione introduttiva il segretario uscente Adriano Sincovich. Se il 2013 ha visto un apparente recupero in termini di occupati, che secondo i recentissimi dati Istat sono risaliti da 89.900 e 91mila unità , la flessione rispetto al 2008 resta pesantissima, con 4.800 posti in meno, pari al 5% in meno: solo Gorizia, a livello regionale, registra un impatto maggiore in termini percentuali. A rafforzare gli allarmi l’andamento della cassa integrazione, con 2,3
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milioni di ore autorizzate nel corso del 2013, il 19% in più rispetto al 2012.
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milioni di ore autorizzate nel corso del 2013, il 19% in più rispetto al 2012.
LE CRISI. Il lungo elenco delle aziende in crisi (Wartsila, Servola, Sertubi, Siram, Autocrali, Radiotrevisan, Italcementi) fa temere che il bilancio possa ulteriormente peggiorare, sebbene gli ammortizzatori stiano consentendo di attenuare l’impatto occupazionale. Ma le misure difensive non bastano: per invertire la tendenza, sono necessarie politiche strutturali capaci di smuovere dall’immobilismo sia il quadro nazionale che quello regionale e provinciale.